Nel mondo del fitness si sente sempre più parlare di allenamento funzionale. La storia ci insegna che sin dai tempi della Grecia i soldati si allenavano con esercizi calistenici e a corpo libero, sfruttando il peso del corpo e la forza di gravità; non avevano bisogno di attrezzi tecnologici per sviluppare le proprie capacità atletiche!
Al giorno d’oggi l’allenamento funzionale sfrutta esercizi sia a corpo libero sia con l’uso di attrezzi, come Trx (attrezzo costituito da cavi, staffe, maniglie, e un imbraco che permette all’atleta di allenarsi in sospensione), kettlebell (peso variabile di forma sferica con una maniglia), med ball (palla medica, riempita di sabbia, ottima anche per sostituire manubri e bilancieri) ecc.
Questo modo di allenarsi si basa sull’esecuzione di esercizi che mimano i movimenti che il corpo esegue quotidianamente, agendo in profondità nella muscolatura e rendendo il corpo più bello, in forma e tonico, secondo le sue forme naturali, senza appesantire la figura, ma solo definendola muscolarmente.
È un allenamento molto intenso; il dispendio energetico è elevato, si attivano tanti muscoli anche con pochi esercizi e di conseguenza il consumo calorico è maggiore.
Una costante fondamentale dell’allenamento funzionale è lo sviluppo di una maggiore stabilità del Core, cioè l’insieme dei muscoli del corsetto addominale (trasverso, addominali obliqui interni ed esterni, multifidi, quadrato dei lombi, paraspinali, muscoli del pavimento pelvico) che ci garantisce stabilità durante lo svolgimento delle nostre azioni quotidiane, ci aiuta a controllare la postura, a prevenire patologie muscolo-scheletriche e a ottimizzare la performance atletica.
- L’allenamento funzionale ha diverse caratteristiche motorie di base, come per esempio la resistenza, la forza, la flessibilità, la velocità, la coordinazione, l’equilibrio. Vediamole in dettaglio.
- Resistenza cardio-respiratoria: è la capacità di sostenere il più a lungo possibile un’attività fisica. Un’adeguata resistenza cardiorespiratoria è indice di buona salute generale; migliora l’assorbimento di ossigeno nei polmoni e nel cuore, aiuta a sostenere l’attività fisica più a lungo.
- Resistenza muscolare: è la capacità di un muscolo o di un gruppo muscolare di immagazzinare e utilizzare l’energia fornitagli dal glicogeno e di sostenere uno sforzo il più a lungo possibile.
- Forza muscolare: è la capacità di vincere una resistenza con un impegno muscolare. Tanti pensano, a torto, che l’unico modo per perdere peso sia fare esercizio aerobico, mentre sarebbe più opportuno aggiungere sessioni di allenamento per la forza, in modo da aumentare la massa muscolare. Avere più muscoli vuol dire avere un metabolismo più attivo, un maggior dispendio calorico durante il giorno, ossa e legamenti più forti, miglior stabilità articolare.
– Flessibilità: essere flessibili vuol dire avere muscoli più elastici, che a loro volta consentono una maggior capacità di movimento delle articolazioni. Tutto ciò favorisce la libertà di movimento nel quotidiano.
-Velocità: è la capacità di fare un numero di gesti motori nel minor tempo possibile. Il tempo di reazione è importante nell’ambito sportivo, in quello lavorativo e nel resto delle attività quotidiane.
– Coordinazione: è l’insieme delle capacità utilizzate per apprendere, controllare ed eseguire correttamente un movimento. È molto importante lavorare sulla coordinazione soprattutto in età avanzata, per evitare i vari processi degenerativi che possono compromettere la postura muscolo-scheletrica.
– Equilibrio: è alla base della buona salute e tutti possono migliorarlo, indipendentemente dalle proprie capacità, attraverso tecniche e movimenti mirati, finalizzati a migliorare la postura, così da avere più controllo sul proprio corpo.
In conclusione, possiamo dire che l’allenamento funzionale è veramente adatto a tutti! Basta rispettare le proprie capacità atletiche e raggiungere gli obiettivi prefissati attraverso allenamenti stimolanti, divertenti e differenti, che permetteranno di essere sempre al top nella vita di tutti i giorni.
