Negli ultimi anni in ambito sportivo sono aumentati notevolmente i traumi della parte anteriore del piede e in particolare è cresciuta l’incidenza dei traumi distorsivi dell’alluce, cioè della prima articolazione metatarso-falangea.
Il meccanismo traumatico consiste in una flessione dorsale forzata dell’alluce oltre i limiti fisiologici, dalla quale può derivare un danno dei legamenti, della capsula e/o dell’osso. Il movimento dell’alluce in estensione risulta di conseguenza molto doloroso.
Quanto appena descritto è successo a Davide, un mio paziente, durante una partita di calcetto con gli amici. Da quel momento aveva avuto dolore quando stava in piedi e quando camminava. Aveva difficoltà a calzare le scarpe da lavoro e una notevole limitazione funzionale dell’articolazione colpita, con importanti ripercussioni durante le ore lavorative, molto dinamiche.
Dopo aver escluso possibili lesioni ossee attraverso un esame radiografico, ho deciso di aiutarlo applicandogli un bendaggio specifico per proteggere e scaricare la prima articolazione metatarso-falangea.
A questo abbiamo poi abbinato della terapia fisica per ridurre l’infiammazione e soprattutto i tempi di recupero, per concludere con una terapia riabilitativa fatta con esercizi mirati e con un’ortesi plantare su misura.
Già dopo una settimana Davide stava meglio: il dolore si era ridotto e il movimento era migliorato. Grazie al plantare su misura ha potuto indossare di nuovo le scarpe da lavoro e a gestire i sintomi durante le ore lavorative. Per la risoluzione completa abbiamo dovuto attendere un mese ed ora Davide sta bene