Che cos’è lo stress? Perché se ne parla così di frequente?
Lo stress può essere causato da diversi fattori e possiamo accumularlo in diversi ambiti della nostra vita. L’associazione più frequente riguarda l’ambiente di lavoro, l’accavallarsi delle commesse, la gestione dei clienti, i pagamenti che non arrivano, oppure il rapporto con il “capo”, la mansione da svolgere non del tutto gradita!Esistono altri ambiti in cui il nostro corpo accumula stress, anche fuori dall’ambiente di lavoro; magari quando siamo a casa in famiglia, quando siamo con amici e anche quando siamo soli con noi stessi.Lo stress è una situazione particolare che si genera quando siamo sovrastimolati da una serie di input ai quali non riusciamo a far fronte. Il nostro corpo risponde producendo un ormone chiamato CORTISOLO che inibisce le funzioni secondarie dell’organismo lasciando priorità alle funzioni vitali e primarie.Di per sé questo è un meccanismo fantastico, un’arma sensazionale che il nostro sistema mette in atto fin dai tempi in cui l’uomo è comparso sulla terra. Quando l’essere umano primitivo si trovava davanti a un potenziale pericolo, scattava questo stupendo meccanismo che fino ad oggi ci ha permesso di sopravvivere.Nell’antichità l’uomo aveva la possibilità di utilizzare in modo benefico gli stimoli indotti dal cortisolo e la conseguente adrenalina.Il problema è nato quando l’uomo non ha più avuto la possibilità di far fronte ad una situazione di potenziale pericolo come avveniva un tempo.Faccio un esempio spiccio. Quando l’uomo andava a cacciare poteva anche diventare improvvisamente preda. In questo caso, per far fronte a questo pericolo e utilizzare il cortisolo e l’adrenalina che il corpo produce, metteva in atto azioni utili alla sopravvivenza: si dava alla fuga, combatteva, traduceva in movimento tutto quanto in quel momento gli era messo a disposizione dallo “stress”.Immagina di essere in ufficio seduto davanti al pc e improvvisamente, a causa di un’urgenza, il tuo corpo viene sottoposto a stress psicofisico. Nei tempi passati in modo naturale venivano messe in atto quelle azioni fisiche e mentali per utilizzare in modo produttivo il cortisolo che in quel momento veniva prodotto, ma oggi è quasi impensabile pensare di fuggire o di combattere una situazione di stress trovandosi seduti alla scrivania davanti al pc.E allora? Che fare?Come puoi sfruttare tutta l’energia che il tuo corpo ti dice che dovresti utilizzare in quel momento?
Due approcci da adottare in situazioni di stress
– Il primo è quello di fermarti qualche minuto, rimanere seduto con la schiena bella dritta e iniziare una respirazione profonda e diaframmatica, gonfiando quanto più possibile l’addome con l’aria. In questo modo avrai il duplice beneficio di ossigenare il sangue e quindi il cervello, oltre a compiere un minimo di movimento usando una parte dell’energia prodotta in maniera repentina dal tuo organismo.- Il secondo approccio, se godi di maggiore libertà, è quello di metterti in movimento per 4 o 5 minuti, facendo una camminata veloce muovendo anche le braccia, o alternando 10 secondi di skip a 10 secondi di corsa sul posto “calciata”, oppure più semplicemente saltando la corda per un paio di minuti.
Occhio all’alimentazione
Spesso quando ci sentiamo stressati tendiamo a tuffarci sul cibo “spazzatura”, che diventa una sorta di rifugio. Dal punto di vista alimentare, perciò, in caso di attacchi di stress ti consiglio di sgranocchiare alimenti che facciano lavorare la mandibola in modo attivo, per esempio frutta secca (5 o 6 mandorle o 3 o 4 noci).In questo caso avrai il duplice beneficio di sostituire il cibo “spazzatura” con cibo di qualità e, con una buona masticazione, sfruttare una parte dell’energia prodotta dallo stress!Prova per 7 giorni queste tecniche e fammi sapere che risultati avrai ottenuto. Se trovi utili questi consigli, puoi benissimo condividere l’articolo con chi pensi sia stressato 🙂