Oggi voglio parlarvi di Beatrice, una ragazza affetta da fibromialgia.
Beatrice è stata una delle mie prime clienti; qualche hanno fa ha cominciato ad affidarsi a me e a seguire il mio modo di allenare e di procurare benessere, ovvero facendo attività sportiva all’aria aperta: al caldo o al freddo, con il sole e a volte con la pioggia, in estate e inverno.
Il nostro primo incontro non è stato “esemplare”: Beatrice ha cominciato ad elencarmi tutti i suoi problemi e i suoi dolori come se si rivolgesse al suo medico di base, spiazzandomi. Forse voleva mettere in chiaro fin da subito le cose, oppure voleva spaventarmi e mettere le mani avanti per farmi capire che non avrebbe potuto fare alcuni esercizi.
Questa presentazione comunque non mi ha intimorito, anzi, mi ha dato lo stimolo per trovare delle soluzioni adatte a lei senza escluderla dal gruppo.
Fare sport per contrastare la fibromialgia
La fibromialgia è una sindrome reumatica che porta ad avere tensione muscolare, specie durante l’utilizzo dei muscoli stessi, provocando dolore.
Tuttavia ho scelto di allenare Beatrice in gruppo con altre persone perché ho capito che le sue preoccupazioni e la poca conoscenza del suo corpo la limitavano mentalmente e di conseguenza anche fisicamente.
Scoprire una sana competizione con gli altri partecipanti al gruppo le ha permesso di credere di più in se stessa e di confrontarsi direttamente con loro.
Beatrice già alla fine della prima lezione era entusiasta del lavoro svolto e del fatto che era riuscita a portarlo a termine. In passato si allenava sempre da sola e l’aspetto motivazionale molto spesso veniva sopraffatto dalle preoccupazioni, quindi molte volte preferiva non concludere l’allenamento o addirittura neanche iniziarlo.
Allenamento dopo allenamento, la sua carica di energia e la sua positività sono sbocciate come una rosa in primavera, contagiando il resto del gruppo che è sempre rimasto molto coeso ed unito.
Questo è uno dei messaggi che mi ha scritto Beatrice a cui tengo particolarmente…
“Abbiamo tutto a portata di mano e grazie a persone splendide come te l’impossibile diventa possibile. Questa è la mia esperienza… Se penso che fino a qualche anno fa non riuscivo a camminare senza avere dolore e oggi invece riesco a percorrere tanti chilometri, mi rendo conto che la disciplina che mi hai trasmesso è una potente medicina che se praticata regolarmente dà risultati incredibili. Non è un parere medico, ma è il parere di una fibromialgica: se può bastare… dico a quelli come me che devono solo provarci. Grazie, Salvatore!”
