Elisabetta, una donna di 43 anni, si è rivolta a me perché insicura, si sentiva inadeguata, non si piaceva più: queste sensazioni erano dovute al suo peso. Eseguita una scheda impedenziometrica con la bilancia “tanita”, emerse che aveva un bmi di 28,5 – era in sovrappeso – e un’ età metabolica di 53 anni.
Applicando un protocollo composto da una sana e corretta alimentazione, associata a un allenamento mirato alla perdita di peso, dopo tre mesi il miglioramento della massa corporea (bmi 24) e dell’età metabolica (44 anni) sono stati sorprendenti.
La strategia utilizzata è stata in primis abolire il termine “dieta”, sostituendolo con “alimentazione corretta ed equilibrata”. Nessun alimento andava eliminato, in quanto l’alimentazione deve essere il più varia possibile in modo tale da apportare tutti i principi nutritivi necessari al nostro corpo per mantenere un buono stato di salute.
All’alimentazione è stato abbinato un piano di allenamento che andava a sollecitare il fisico mediante un lavoro aerobico combinato a esercizi di tonificazione muscolare: questo ha permesso di accellerare il metabolismo, consumare più calorie e perdere peso.
Alimentazione sana + allenamento adeguato = benessere psico-fisico.
Alida Pedersini