1) IMPARA A FARE LA SPESA
Quanto tempo dedichi alla scelta di ciò che mangi? Frequenti il classico supermercato oppure ti avvali di negozi che distribuiscono cibi biologici o a km zero? Per la tua salute, ti suggerisco di cominciare a scegliere con più cura quello che mangi: ti sembrerà di spendere di più, forse, ma stai spendendo meglio… e quanto denaro dovresti spendere in medicine, se continuassi a nutrirti in modo scorretto?
2) SCEGLI I PRODOTTI GIUSTI
Sappi che oramai anche la grande distribuzione ha reparti dedicati agli alimenti biologici, integrali, senza glutine o con farine alternative. Fanno già parte della tua routine? Fatti queste domande e inizia un percorso alimentare più sano. Ad esempio che tipo si sale usi? Elimina quello raffinato e scegli il sale marino integrale, proveniente da saline italiane. I cereali del mattino che utilizzi per la colazione hanno al massimo il 10% di zuccheri? E se sono integrali, hai controllato che siano anche biologici?
3) VARIA IL TUO MENÙ PER NON MANGIARE SEMPRE LE STESSE COSE
Hai mai pensato a prepararti un file di Excel dove organizzarti un menù bilanciato nei nutrienti e nei sapori?
Con questa tabella da tenere sempre sott’occhio, riuscirai a stabilire ad esempio quante volte alla settimana mangiare il riso, la pasta (integrale/senza glutine), le zuppe, il pollo, il pesce e come abbinare le verdure, rigorosamente di stagione (non c’è bisogno di dirlo, giusto?) ☺
4) CONCEDITI OGNI TANTO UNO SFIZIO
L’alimentazione sana e bilanciata è sicuramente la via maestra per la salute del nostro corpo, ma anche uno sgarro aiuta il nostro equilibrio mentale! Quindi non rinunciare alla pizza una volta la settimana, al gelato al cioccolato una tantum, purché siano una gratificazione ben calcolata nel tuo piano alimentare.
5) QUANDO TI GUARDI ALLO SPECCHIO, SII COMPRENSIVO/A … E POI AGISCI!
“Quanto incide l’ereditarietà? Quanto posso invece intervenire sul mio fisico?”
Per esperienza personale, so che alcune persone tendono a prendere peso più di altre, anche adottando le stesse abitudini alimentari; questa predisposizione va quindi considerata.
Ma quanto incide l’ereditarietà a questa condizione? La scienza ci risponde che incide per il 25% . Questo vuol dire che puoi AGIRE per il restante 75%… ben oltre i 3 terzi… non male, direi!!
Bilanciare pensieri positivi, alimentazione corretta e attività fisica: è questa la ricetta vincente per avere “mens sana in corpore sano”!
CLAUDIA MORANDI PERSONAL FITNESS COACH